Nel primo volume della trilogia del Ragnarok, Alessandra Toti ci guida in una storia intensa che mescola mitologia norrena, mistero e introspezione. Fenrir, il lupo titano figlio di Loki, è intrappolato in un corpo umano per volere di Odino. Il suo destino? Ritrovare una strega e consumare il suo cuore per spezzare la maledizione e innescare l’apocalisse. Frida, una barmaid di Oslo con radici magiche e un passato enigmatico, potrebbe essere la chiave per il suo ritorno al caos.
Quello che rende "Riflessi del Ragnarok" speciale non è solo l’epica lotta tra dèi e uomini, ma anche la profondità psicologica dei personaggi, che affrontano scelte morali, conflitti interiori e il peso del destino. Non aspettatevi un classico romance: l’attrazione tra Fenrir e Frida è solo una parte di un mosaico più complesso, che esplora i temi del potere, del sacrificio e del libero arbitrio.
Ambientato tra le atmosfere nordiche di Oslo, il romanzo crea un ponte tra la mitologia antica e una realtà moderna che si tinge di magia e tenebra. Con una scrittura evocativa e personaggi indimenticabili, Alessandra Toti inaugura una trilogia che promette di conquistare sia gli appassionati di mitologia che i lettori alla ricerca di una narrazione intensa e originale.
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